“CONTROVERSE”
Fotografie “controverse” perché furono oggetto e materia di contendere fra il fotografo ed il fotografato; o per colui che posò su quelle immagini lo sguardo e non gradì affatto; o per le istituzioni che furono chiamate, su di esse, a pronunciarsi con controverse considerazioni.
Fotografie “controverse” perché considerate false, ipocrite, oltraggiose, impudiche o scandalose ma anche benvenute.
Fotografie controverse perché testimoniarono di là di ogni possibile testimonianza e, a volte e paradossalmente, furono “spes contra spem”.
Un percorso, tra eticità e giuridicità, guidato dall’amico Pippo Pappalardo lungo la storia della fotografia, utile a farci comprendere le infinite relazioni che un’immagine fotografica riesce ad instaurare con le istituzioni ed il costume di ogni tempo; un percorso, infine, che rifletterà sul contenuto della mostra attualmente in corso presso gli Alinari di Firenze.
Precederà la serata la premiazione del concorso fotografico organizzato dalla Vaccalluzzo Event " I colori delle celebrazioni agatine"
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