Eccomi, in ritardo, ma eccomi.
Così è finita un'altra estate e un'altra stagione ACAF inizia. Tristezza, gioia, rimpianti?
E' solo il corso della vita. Ricordate? Tutto scorre! Carpe diem!
Per quanto mi riguarda le stagioni hanno tutte una loro "bellezza" ed una loro "bruttezza". Dal punto di vista fotografico, poi, la stagione estiva non è tra le mie preferite (anche perchè l'ACAF chiude!). Così sono abbastanza contento che sia arrivata la sua fine... per un nuovo inizio. Si riparte!
Jordi, nuovo-vecchio amico, lo conosciamo da un anno, ma quanti incontri, per un non siciliano, in questo anno! Come l'anno scorso eccolo di nuovo ad aprire la stagione 2012-2013. Nuove immagini. Nuove emozioni. Nuovi suggerimenti fotografici e non.
La serata ha presentato qualche piccolo imprevisto tecnico, prontamente risolto grazie alla perizia ed alla buona volontà dell'organizzazione. Ma in fondo gli imprevisti danno sale all'esistenza, se no finirebbe il divertimento!
Ancora una volta dobbiamo ringraziare il "Lido dei Ciclopi" per la cortese ospitalità accordataci.
Cosa ci ha portato Jordi? Le isole Eolie e Kathmandu. Immagini raccolte durante i workshop estivi alle Eolie e quelli primaverili in Nepal. Come sempre tanti e preziosi i consigli. Non solo fotografici, dicevo, ma anche di vita. Abbiamo ormai capito che il suo modo di intendere la vita e la fotografia è "lento". Le sue sono immagini attese con pazienza e dedizione e la vita va assaporata con la stessa lentezza. Non è il primo fotografo che ce lo dice, sarà una malattia professionale?
La cosa che ho apprezzato di più in Jordi, nelle sue foto e nei suoi insegnamenti è l'attenzione alla luce e l'importanza che ad essa viene data. Questa lezione mi ha dato una spinta in più ed una crescita nella fotografia e nel modo di guardare le fotgrafie. Ha in un certo qual modo alterato il mio modo di percepire la realtà e spero che questo mi porti a buoni risultati... sto valutando.
Ma non sono solo questi gli insegnamenti da raccogliere, molti altri ne sono scaturiti dalla visione delle immagini, quali la cura per la scelta dei luoghi e degli sfondi, l'attenzione per i dettagli, l'uso di filtri per controllare la luce, la determinazione nel perseguire il risultato in pochi scatti (tre al massimo per ogni immagine), l'uso del flash nel diurno, la necessità di scegliere la giusta luce (alba e tramonto) ... ancora la luce!
Molti altri saranno sfugiti alla mia attenzione ed al mio ricordo. Ma resta comunque il ricordo di una bella serata.
Alla prossima Jordi.
Non posso terminare questo mio breve resoconto senza ricordare il piacere che ho provato nel ri-incontrare e ritrovare vecchi e nuovi amici ormai divenuti a me cari.
Un saluto e una buona luce a tutti
Al prossimo martedì
Emanuele