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Re:Salina: un ventaglio di emozioni – Manuela Litrico (1 in linea) (1) Visitatore
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Discussione: Re:Salina: un ventaglio di emozioni – Manuela Litrico
#6116
Caristofane (Utente)
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Salina: un ventaglio di emozioni – Manuela Litrico 12 Anni, 8 Mesi fa Karma: 2  
Salina: un ventaglio di emozioni – Manuela Litrico

Seppur in ritardo rispetto ai miei tempi abituali, eccomi qui a commentare il lavoro della nostra simpatica amica Maunela. Nelle sue immagini Manuela ci ha voluto raccontare molto più di se, forse, che della sua Isola adottiva. Dei silenzi e della natura di Salina, del suo essere luogo di solitudine, di “isolamento”, in cui, come per incanto tutte le persone spariscono e nell’isola, vuota, l’unica presenza che rimane è quella della fotografa/testimone. Ma soprattutto ci narrano del suo amore per quei luoghi e per quei silenzi e del suo desiderio di trovare pace e serenità, in una dimensione isolana per sua stessa natura diversa da quella della città. Anche se tutti noi, infatti, viviamo in una grande isola, i ritmi della vita non sono gli stessi. Le piccole dimensioni, la distanza dalle grandi città, il mare (grande muraglia di liquido elemento) a separare il tutto, rendono quei luoghi diversi e distanti, per cultura, abitudini e tradizioni. E, come lei stessa ammette, quei luoghi che dapprima ha odiato, poi ha amato; mai però sono stati per lei esenti da profonda passione. Amore, odio… non sono forse due facce di una stessa medaglia?
Il caso, la perversa divinità Tyche, che guida inconsapevoli i nostri destini, ha voluto che l’occasione della compilazione della tesi portasse Manuela a scoprire un’altra passione fino allora rimasta latente, quella per la fotografia. La scoperta di questo potente mezzo espressivo la ha portata ad esprimere per immagini i sentimenti verso l’isola di Salina, che a lungo aveva trattenuto dentro di se. Grazie alla fotografia altri ne sono diventati partecipi spettatori empatici. Noi tutti, infine.
Grazie per aver condiviso con noi i tuoi sentimenti.
Buona luce per le immagini che verranno.

Emanuele Canino (Caristofane)
 
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E\' un\'illusione che le foto si facciano con la macchina... si fanno con gli occhi, con la testa e con il cuore.
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Chi non sa fare una foto interessante con un apparecchio da poco prezzo, ben difficilmente otterrà qualcosa di meglio con la fotocamera dei suoi sogni.
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#6132
manuacaf (Utente)
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Re:Salina: un ventaglio di emozioni – Manuela Litrico 12 Anni, 8 Mesi fa Karma: 0  
Con macroscopico ritardo eccomi qui.
Non nascondo la mia sorpresa per aver trovato queste belle parole sul forum.

La prima cosa che sento di dire e’ che io, la sera della mostra, mi sono proprio divertita!
Mi sono divertita per il clima familiare e rilassato che si e’ creato, per la spontaneita’ e la simpatia di tutti noi.
Dallo showman Salvo che, giusto nel momento della presentazione, non ricordava il mio cognome, al presidentissimo Cosimo che ha definito la mia fotocamera una “macchina leggermente reflex” (… sara’ mica perche’ ho una canon?!?!?!?!), al mitico Pippo Pappalardo influenzato ma sempre efficace, ai miei “SUPER” commenti, agli sguardi complici e incoraggianti degli amici fotografi e non, alle parole e ai silenzi di chi viene da poco alle nostre serate, ai sostenitori della foto-cartolina.

Ormai è quasi un anno che frequento l'acaf, sapevo benissimo che la prima critica che mi sarebbe stata mossa dai "big" sarebbe stata l'assenza delle persone all'interno delle mie foto.
E così è stato ma con l'estremo garbo (e consapevolezza) di chi prende le cose sul serio e conferisce loro il giusto peso.
Quello stesso garbo mi ha permesso di prendere la decisione di esporre il mio lavoro e di esternare il punto di vista attraverso il quale leggo il mondo, il mio, quello del cuore e del sentimento.

"Manuela ci ha voluto raccontare molto più di se, forse, che della sua Isola adottiva" e "La scoperta di questo potente mezzo espressivo la ha portata ad esprimere per immagini i sentimenti verso l’isola di Salina (…) Grazie alla fotografia altri ne sono diventati partecipi spettatori empatici. Noi tutti, infine." Parole come queste, per di più provenienti da uno strenuo sostenitore delle presenza umana all'interno della fotografia, mi confermano di aver raggiunto il mio obiettivo: far parlare le mie foto e tirar fuori delle emozioni da chi le osserva.

E la cosa mi riempie di gioia.
Fa sempre piacere a tutti ricevere complimenti ma, davvero, non mi aspettavo tanto sincero e caloroso affetto.

Emanuele ringrazia me per aver condiviso con voi i miei sentimenti.
Io ringrazio voi per avermelo concesso e soprattutto per l’affetto che mi avete concretamente dimostrato!

P.S. W le foto paesaggistiche senza le persone!!!
 
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#6133
PipPap (Utente)
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Re:Salina: un ventaglio di emozioni – Manuela Litrico 12 Anni, 8 Mesi fa Karma: 9  
Cara Emanuela.
mi permetto qualche considerazione pro-foto cartolina.
Premetto che il tuo racconto su Salina, credo che a tutti noi sia apparso assolutamente garbato, sereno e pulito (e la nota di commento di Emanuele rispecchia questa impressione);tanto premesso
dichiaro che le derise cartoline sono sempre delle immagini, anzi delle proto-immagini (quando il primo fotografo inquadrò il Ponte di Rialto a Venezia non sapeva di star condizionando tutte le visioni successive che hanno inteso portare via la romantica rappresentazio0ne di quel ponte attraverso la conoscenza previa trasmessa da quella cartolina).
Oggi, ad esempio, so che di Salina,o meglio, il ricordo, la conoscenza, la memoria che ne tratterrò passa già attraverso le tue immagini (e le tue parole) e quindi dovrò guardare dentro e fuori i suoi (i tuoi)confini e pensare, quindi, a come ci si può innammorare anche in un'apparente isolamento (di questo parla Emanule). E a tal proposito vorrei aggiungere qualcosa: Cosimo e Salvo si accorgono subito, grazie alla loro esperienza, dello sguardo non ancora risoluto ed assertivo, e notano, pertanto, quando, questo latita o non è ancora sufficientemente presente negli incontri con gli occhi dell'altro.
Personalmente, pur ritenendo esatta la nota dei due amici, la ritengo poco influente nel giudizio positivo che rivolgo al tuo reportage.
C'è un costante baricentro nel tuo racconto che si sposta lungo la ricerca di ampi orizzonti (le altre isole, le luci dei tramonti) e dentro piccoli incontri, costruiti con l'attenzione che sa farsi tenerezza, contemplazione (i fiori dell'oleandro, gli accessori di una casa, i segni identificativi di una diversa domesticità vissuta en plein air, con maggior condivisione) fino all'incontro con le due signore, mature, sole, sicure o titubanti a secondo del tipo di contatto sperimentato con l'isola.
Vedi, dunque, come un insieme di casrtoline (come le chiami tu) posssano costituire l'ossatura di un racconto nel quale riflettersi e, perchè no, iimmergersi, anche sentimentalmente.
Quanto alla connotazione che mi hai ricordato, sappi che raramente un fotografia è solo e soltanto denotativa (solo la fotocopiatrice del mio studio è capace i tanto) e sul tuo mondo che traspare e "informa" la tua rasppresentazione fotografica, già Emanuele ha detto, come sempre, egregie cose.
Ci rivediamo tra un anno a Salina, o su un'altra isola, con un volto ancora nel cuore, nel cervello e nell'occhio? Ah, eterno H.C.B.!!!!
Au revoir
Pippo
 
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Ultima Modifica: 2011/11/28 12:58 Da PipPap.
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#6135
manuacaf (Utente)
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Re:Salina: un ventaglio di emozioni – Manuela Litrico 12 Anni, 7 Mesi fa Karma: 0  
Beh, che dire?

Le parole di Pippo arrivano sempre dritte al cuore e sempre limpide, chiare, inequivocabili.
Sono felice perchè mi sento pienamente compresa.

Grazie davvero!

Approfitto per pubblicare due foto che riassumono il clima amichevole di cui parlavo nel post
 
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#6136
manuacaf (Utente)
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Re:Salina: un ventaglio di emozioni – Manuela Litrico 12 Anni, 7 Mesi fa Karma: 0  
 
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#6137
manuacaf (Utente)
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Re:Salina: un ventaglio di emozioni – Manuela Litrico 12 Anni, 7 Mesi fa Karma: 0  
Non sono riuscita a pubblicare le foto!
Scusate, ma non ho un ottimo rapporto con la tecnologia
 
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