L'altra sera all'ACAF abbiamo avuto modo di appezzare le foto di Lucia e Rossella. Ma prima ancora che le foto ho apprezzato le persone: Lucia così solare ed esuberante, Rossella più intromessa, forse timida, ma forte delle proprie idee quando serve. Soprattutto ho apprezzato l'amicizia che le lega. Un'amicizia così forte da condividere gli onori di un bel lavoro come quello presentato, senza mai sottilizzare sul mio ed il tuo. Un'unione perfetta anche sul piano organizzativo, una metodica dove l'altra è caotica, una per il colore l'altra per il bianco e nero. Sul piano fotografico che dire ... le foto erano molto belle, organizzate bene, con splendidi colpi d'occhio, ma soprattutto con una visione molto personale e diversa dal solito, mai banale, equilibrata e descrittiva il giusto da far capire a tutti, senza esasperate post-produzioni nè tagli troppo minimalisti, belli i ritratti ambientati, ben sviluppati i vari temi, bello per finire il montaggio con il valido aiuto di Francesco Barbera.
A completare la bella serata, il solito brio istrionico del nostro vice presidente e, ultimo ma non meno importante, il bell'intervento di Pippo Pappalardo la cui vena di affabulatore mi era nota dai suoi scritti poetico introspettivi pubblicati sul sito. Incontrarlo di persona è stato un piacere e ancora di più ascoltarlo lanciato in un discorso a braccio dove la cultura si intrecciava a voli fantastici, ed il richiamo storico a quello poetico ed epico, per concludere con un'ottimo commento fotografico.
L'arrivo all'ACAF devo dire, e non me lo aspettavo, mi ha cambiato, fotograficamente almeno. Nel senso che se prima il mio confronto era, da una parte con i mostri sacri della fotografia con i quali non osavo nemmeno rapportarmi, dall'altra con siti di fotoamatori, ma i cui livelli, con rare eccezioni non si elevavano più di tanto, oggi ho potuto constatare che amore e dedizione per quest'arte possono dare ben altri risultati. Questo mi ha portato a rivedere il mio modo di fotografare a esplorare nuovi stili e nuovi soggetti, in breve a crescere senza adagiarmi sui livelli raggiunti, nè lasciarmi andare alla pigrizia. Inoltre per la prima volta ho avuto il coraggio di uscire allo scoperto e presentare alcuni scatti, nuovi, non vecchie glorie riesumate, al giudizio di altri. La generosità dei membri di questa associazione ha infine fatto in modo che non ne uscissi demolito, ma anzi incoraggiato. Per tutto questo non posso che ringraziare gli amici tutti dell'associazione, per il loro caldo benvenuto e per la disponibilità dimostrata.
Un affettuoso augurio di buona luce a tutti!
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