"Papà avrebbe portato dal laboratorio di falegnameria la brace che gli era servita per riscaldare e fondere la colla.
Adesso quella brace era il centro del braciere, la vecchia "conca", dove, in circolo. ci accostavamo per goderne il calore.
Qualcuno iniziava una posta di rosario, qualcuno si lamentava dei soliti reumatismi, qualcuno profumava l'ambiente depositando sui carboni accesi un cucchiaino di zucchero; io, invece, curioso e pericoloso per me e per gli altri, con un vecchio cucchiaio di rame, frugavo il centro di quel cerchio, provocando scintille, sognando un rosso incandescente nuovo centro".
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