La riconoscenza verso quel medico si trasmise a tutti quei sanitari che, in silenzio e in dedizione, svolgevano la loro missione.
Nel 1951 (sic), negli ospedali, non c'era assistenza al parto per la gente di colore.
Le donne di colore, altro che otto marzo, si appropriarono del ruolo di levatrici per le loro donne. E dispensarono i loro sorrisi di "benvenuto" anche ai bimbi bianchi.
Smith, nel 1951, sempre su Life, raccontò queste storie e l'America cominciò a cambiare: la levatrice si chiamava Maude Callen.
Per noi fotografi sarà sempre "charity".
![](http://www.acaf.it/new/images/fbfiles/images/smith_2.jpg)