Antonio Grisalvo nasce a Catania nel 1985. Si innamora della fotografia sin da bambino anche grazie al padre fotografo. Coltiva, accresce ed evolve tecnica e stile studiando presso l'Istituto Statale d'Arte di Catania e successivamente laureandosi in “Grafica Progettazione” nel Marzo 2008 presso l'Accademia di Belle Arti di Catania, con una tesi riguardante lo studio del fenomeno fotografico contemporaneo in Sicilia. Recentemente, nel Settembre 2010 ha concluso il ciclo di studi accademici con la laurea specialistica di secondo livello in “Fotografia”. “Acquisire coscienza delle potenzialità del mezzo fotografico è stato per me un processo intenso e tortuoso, ricco di sorprese, ricerca e approfondimenti. La possibilità che offre la macchina fotografica di trasformare la realtà in una mia intima e personale rappresentazione è stata la caratteristica fondamentale che mi ha spinto ad abbracciare quest'arte “nuova” e fantastica. Non più la stereotipata quanto falsa idea di una fotografia ancella del reale, ma un'arte vera che come tale è capace di assimilare parte di quella forza creatrice che ha generato l'universo e che attraverso le diverse manifestazioni artistiche continua la sua opera. La spiritualità cristiana gioca un ruolo fondamentale nel mio fare fotografia: la continua ricerca dell'essere, dello spirito, dell'anima è il principale obiettivo del mio sguardo, non fermarsi davanti alle apparenze, bensì scavare oltre il dato visibile alla ricerca di evanescenti tracce di un'impalpabile essenza. La predilezione nell'uso del bianco e nero deriva certamente dalle caratteristiche peculiari che questa tecnica offre e che si sposano perfettamente con la mia idea di fotografia: attraverso la profonda sintesi del bianco e nero giungere all'essenza del soggetto e all'emozione che mi trasmette. La fotografia per me è proprio questo: emozione. Emozione ricevuta ed emozione trasmessa, suggestioni di sentimenti, idee e magie che mossi da un'irresistibile forza trascendente incantano l'osservatore.  |
