| "Il fotografo come comunicatore di massa" |
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 Serata con ospite: ANDREA LEONE
Andrea Leone,
nasce a Catania nel 1972 frequenta il prestigioso liceo classico “T. Gargallo” di
Siracusa dove ha fra gli insegnanti il direttore dell'INDA, Istituto Nazionale del Dramma Antico,
che cura le manifestazioni classiche al teatro greco di Siracusa.Sin da ragazzo si dedica alla fotografia e alle nuove tecnologie digitali.
Circondato da una patrimonio naturalistico e culturale ineguagliabile, dalla maestosità dell'Etna e
dalla bellezza del Barocco Siciliano, inizia da autodidatta i primi passi nel mondo della fotografia
artistica e naturalistica partecipando sin dai primi anni novanta a numerosi concorsi nazionali ed
internazionali.
Le sue fotografie scompongono le forme dell’architettura urbana ricomponendo i singoli dettagli in
un contesto astratto, quasi a simboleggiare la sospensione del tempo.
Proprio quest'ultimo rappresenta l'elemento comune in tutte le opere dell'artista che si pone sempre
alla ricerca del dettaglio in grado di raccontare l'intera storia del soggetto ritratto.
Ogni fotografia di Andrea Leone è una storia che inizia e finisce nelle scatto stesso, racconto
metafisico di una realtà fatta di piccole cose, di simboli, di particolari spesso ignorati.
Il bianco e nero usato come pretesto per eliminare le scorie di una sovrastruttura culturale che rende
indecifrabile la natura stessa della cose.
L'artista scava nel profondo sino a a raggiungere il nocciolo dell'esistenza umana, fine ultimo del
lavoro di narratore a cui egli stesso tende.
Ogni schema è rotto nelle sue istallazioni d'arte, l'uso di filtri fotografici creati dallo stesso artista, la
stampa seriale su materiali diversi, quasi a voler conferire diversa sensibilità alla stessa opera a
seconda del supporto su cui la stessa viene prodotta.
La concezione dello spazio di fruizione dell'arte come facente parte dell'opera stessa e non del luogo
in cui essa viene esposta. Ogni luogo infatti è in grado di fare fruire l'arte poiché questa è contenuta
nell'opera stessa e non nella struttura che la ospita.
Fotografo, documentarista, narratore, Andrea Leone rappresenta il mondo come insieme di infiniti
particolari, ognuno dei quali in grado di esprimere una propria verità.
L'artista è in uscita a dicembre con il suo primo libro dedicato alla Sicilia.
Nel 1986-87 è curatore del periodico studentesco “Obelix” e successivamente, grazie ad alcuni
fortunati incontri, inizia ad occuparsi di fotografia utilizzando solo le macchine istantanee Polaroid.
Dal 1995 al 1996 dirige la società di comunicazione “CEDAL” e il progetto editoriale “L'Urlo” e
inizia ad occuparsi di reportage.
Dal 1997 al 2004 si occupa a diverso titolo di comunicazione aziendale.
Nel 2005 decide di abbinare definitivamente alle attività lavorative nel campo della comunicazione
quella di fotografo e inizia la lavorazione di alcuni documentari auto-prodotti.
Nel 2007 vede la luce la prima raccolta in B/N dal titolo”Diario Freddo” dedicata ai microcosmi
delle lagune.
Dal 2008 si dedica esclusivamente all'attività di fotografo lavorando al progetto “Splinters” e al
libro in uscita a dicembre 2009.
Andrea Leone è membro dell'Associazione Italiana Fotografi Professionisti, collabora con diverse
fondazioni ed aziende nel campo della comunicazione.
Recentemente ha messo in mostra alcuni lavori del portfolio 2009 ad Acicastello e Taormina.
Attualmente è in mostra a Taormina con una sua opera inserita all'interno della rassegna
Internazionale d'Arte Contemporanea “Dimensioni Astratte” presso la Taormina Art Gallery.
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