Notice: Undefined offset: 8192 in /web/htdocs/www.acaf.it/home/new/cm/include/debugger.inc.php on line 112
Notice: Undefined offset: 8192 in /web/htdocs/www.acaf.it/home/new/includes/joomla.php on line 836
Notice: Undefined offset: 8192 in /web/htdocs/www.acaf.it/home/new/administrator/components/com_joomfish/joomfish.class.php on line 208
Notice: Undefined offset: 8192 in /web/htdocs/www.acaf.it/home/new/administrator/components/com_joomfish/joomfish.class.php on line 217 ACAF - Più viste/E' stata giovane
in questa non vedo però l' intervento del fotografo, non vedo nessun contatto emozionalen nessuna interazione, sembra rubata per strada e nonostante il titolo, mancando ogni altro possibile riferimento visivo su cosa faccia il soggetto, cosa guardi, dove sia, non riesce ad emozionare.
prego... tutte le foto in questa gallery non sono qui per essere vendute...conviene rammentarlo ogni tanto. I segni (rughe) sui volti degli anziani secondo me sono una cosa abbastanza normale, chi ne ha di più, chi meno, ma tutti i "grandi anziani" , più o meno "rugosi" hanno visto trascorrere la loro giovinezza... o no?
Francesco
[Gen 24, 2011 at 02:03 ]
E allora se già hai letto la foto vuol dire che cè dentro un messaggio certo che non volevo affatto trasmettere il menù di un ristorante ma il viso di questa vecchia mendicante perchè si tratta di una vecchia mendicante e la puoi trovare in piazza duomo ho tolto solo il cartello cioè lo spago perchè disturbava moltoe mi ha dato a che pensare chissà quando era giovane se la sua vita è stata sempre così. cosa vorresti leggere ancora in un ritratto fotografato in modo modesto senza effette o sfocature o mosso come adesso è di gran modo
ho solo presentato una candid di una vecchia signora che a me mi fà pensare anche come fra qualche anno se dio ci aiuta lo saremo anche noi.
Ho la vaga impressione che la coabitazione in questo sito è un pochino scomoda mi vorrei sbagliare ma noto troppi maestri di orchestra.
Cordialmente:Francesco (...)
alb.o
[Gen 25, 2011 at 02:04 ]
Francesco, scusa se mi permetto di intervenire approfittando del tuo spazio per lanciare un messaggio in generale e senza precisi rif a te o barbera! Giusto una mia riflessione! Ognuno di noi,a torto o a ragione, ha un suo modo di porsi, di confrontarsi, di lasciare un commento di eloggiare o criticare una foto! Ritengo che nei limiti del possibile e del rispetto vada accettato per com'è! In fondo ogni autore a secondo delle proprie convinzioni e della propria apertura può accettare o no il parere di chi impegna il proprio tempo sotto uno scatto altrui... Capisco che spesso possono nascere incomprensioni o disaccordi, ma se l'obbiettivo è quello di migliorarsi o confrontarsi, alla fine che importa? Un chiarimento ed andiamo avanti... mi dispiace se ritieni ci siano maestri d'orchestra, io penso solo che chi ha più esperienza (te incluso) possa offrire il proprio sapere, la propia esperienza al servizio degli altri, tutto qui!Spero si possa imparare a conoscerci e coabitare senza troppe difficoltà ! Alberto
Barbera
[Gen 27, 2011 at 01:15 ]
in effetti rivedendola alla luce di quanto mi ha detto francesco in questo scatto e in altri in gallery rivaluto questo taglio fotografico personalizzato di un fotografo sicuramente di grande esperienza e che riesce ad instaurare col soggetto ripreso quel feeling che rende un ritratto davvero particolare. Questo taglio innanzitutto riesce a farci assaporare l' ambiente di piazza duomo, la sua luce, il suo "pulviscolo" , quel particolare abbraccio che la piazza catanese riesce a dare a chi la attraversa. Le misere scarpe rattoppate ai piedi, le buste di cenci e avanzi di spazzatura che la donna tiene in mano la identificano subito come una mendicante, LA mendicante di piazza Duomo a Catania, personaggio a tutti noto per la sua aria di perenne nostalgia per quella che è stata la sua giovinezza perduta, trascorsa nella felicità e nella spensieratezza e che ora si è trasformata in una dura lotta per la sopravvivenza. Le sue rughe sono ben più profonde di quelle delle nostre nonnine perchè i solchi sono proporzionali alle vicissitudini sopportate, il suo guardare basso,abilmente colto ed aspettato dall' autore, è un atteggiamento di sottomissione alla vita che le ha tolto tanto e che presto la inghiottira nel buio della morte.Ecco...dico grazie all' autore per avermi fornito questo spunto di riflessione sulla vita con la sua originale visione fotografica.
ho solo presentato una candid di una vecchia signora che a me mi fà pensare anche come fra qualche anno se dio ci aiuta lo saremo anche noi.
Ho la vaga impressione che la coabitazione in questo sito è un pochino scomoda mi vorrei sbagliare ma noto troppi maestri di orchestra.
Cordialmente:Francesco (...)