ACAF - Associazione Catanese Amatori Fotografia

la trovo magnifica Francesco. Ciao! Fia

Mio figlio mi ha appena fatto notare che questo sembra essere il maggiolino tutto matto, però giallo! Io ho chiaramente (data l'età) altri riferimenti ed a prescindere dal titolo (che va per me cambiato perché ridondante)! Non so se come dice Emanuele questa foto sia stata scattata un po' da tutti, durante l'esercitazione sul campo con Jordi, io di fatto questa foto l'ho vista solo in gallery qui da Francesco e poi in una versione "leggermente" diversa in alcuni testi di storia della fotografia. Non sono d'accordo con Jordi sull'analisi di questa foto (ogni tanto, raramente devo dire, mi capita)… Ho fatto i miei complimenti in separata sede a Francesco per questa foto e mi piace giustificarli qui. Forse mi sbaglio, è possibile certamente, ma questa foto per me è da ammirare e leggere sotto il giusto punto di vista. Questa foto è tanto geniale quanto scontata, basta mettersi d'accordo e tendere per uno dei due estremi, oppure pensare per un momento che questi estremi in questo caso possano anche coincidere!!! Non so come dire, ma se volessi paragonare nel metodo questo prodotto di Francesco con quello di qualcun altro, mi viene in mente solo Andy Wharol (spero non si scandalizzi nessuno). La foto di Berengo Gardin è talmente nota, talmente meravigliosa, talmente stupenda ed impressa nei nostri cuori, da meritare di essere trasformata o reinterpretata, tanto quanto la Gioconda. Beh! ricordate la Monna Lisa, la Merylin o la scatola di fagioli di Wharol? La foto di Gardin in bianco nero, stupenda, i due soggetti guardano il mare, etc, etc. Qui, nel Francesco Tribute, stiamo intelligentemente a colori (e che colori, colori perfetti nella gestione e negli accostamenti… quel maggiolino non avrebbe avuto lo stesso peso se bianco, rosso o verde, doveva assolutamente essere giallo), il panorama non esiste e quindi: che diavolo fanno questi due in macchina? Il mare, però c'è… (Francesco il mare mettilo nel titolo, eravate o non eravate a Vindicari?)! Potrei ancora parlare per ore… dico solo BRAVO A. Licandro! Un appunto, che poi non è il mio, ma dell'ottima Simona, che trovo potrebbe essere la ciliegina sulla torta: questa targa se la modificassimo, oltre a rendere un buon servigio alla privacy, potrebbe ancor di più "Wharolizzare" questo lavoro. Che ne pensi di cambiare RG in BG (Berengo Gardin)? Bravo Francesco: GENIALE!!!

Alberto hai colto nel segno quello che volevo fare con questo mio lavoro: semplicemente reinterpretare un grande lavoro ed omaggiare un eccezioanle fotografo... certo essere definito Andy Wharol della fotografia mi lusinga ma nello stesso tempo mi fa arrossire... Geniale l'idea invece di modificare le lettera della targa!!! Grazie!!!

Senza cambiare nulla di quanto ho scritto in precedenza e continuando a complimentarmi per il tuo scatto, mi preme spiegare meglio un concetto che mi piacerebbe non venisse frainteso. Se dovessi studiare con grande attenzione il lavoro di un grande artista (così giusto per caso, perchè mi interessa o per una precisa motivazione) e riuscissi a carpirne alcuni segreti e comprendere il "metodo" che sta dietro il suo modo di creare, ciò è certamente cosa buona. Se poi questo sistema riuscissi a farlo mio (anche reinterpretandolo od adattandolo a ciò che io sto facendo, per esempio un progetto architettonico), ciò è cosa ancora più giusta. Se ad esempio dovessi capire cosa fa Arman nelle sue sculture "ritratti" e trasferissi il suo metodo sulla mia fotografia, non vuol dire che diverrò improvvisamente l'Arman della fotografia. Vuol dire solo che sono a buon punto per costruire una mia propria identità fotografica, fatta di contributi importanti e diversi dal "quotidiano" che con il tempo - forse - mi aiuteranno a superare il "già visto" e creare un mio linguaggio personale diverso ed originale (ma questo è un altro discorso, che avrò modo di approfondire con calma più avanti)... Ciao Alb.o